"Omotenashi" e` una parola di uso tipico in Giappone, decantata anche nella promozione delle olimpiadi di Tokyo 2020, che pero` non ha una perfetta controparte in italiano. Significherebbe "servizio", "trattamento", ma e` piu' un atteggiamento di cortesia verso il cliente/utente che usa un certo servizio, sia che si tratti di un servizio postale, che di un soggiorno in una locanda, che un pranzo in un locale, che un acquisto in un negozio... ecc.. ecc..
Lo definirei come quel pizzico di cortesia aggiuntiva che i giapponesi aggiungono nei vari casi.
La foto non c'entra niente ma ho approfittato per mostrarvi questi origami fatti da una mia conoscente dato che le altre foto non sono proprio da prima pagina! ^ ^
イタリアの読者におもてなしの意味を説明してみました。イタリアで似たような言葉がありませんが、確かにおもてなし自体が存在しません。
写真は日本の友人が作った折り紙ですが、記事の続きと関係がないけれど、あまりにも素敵なので使わせてもらいました。^ヮ^
Un esempio per quanto di livello infimo e` dato dallo scotch di un pacco ordinato via internet, di cui una estremita` viene piegata appiccicando lo scotch a se stesso in modo che entrambi i lati siano lisci e quindi rendendo possibile che basti tirare tale estremita` per aprire la scatola in un batter d'occhio. Non so se per caso queste abitudini stiano prendendo piede anche in Italia.
ネットで注文した箱のテープの端っこが折ってあって、手でべたべたもせず簡単に引っ張るだけで開けられるのも、僕的には素晴らしいおもてなしです。
Gli esempi sarebbero infiniti, come ad esempio la presenza di un cartoncino con due manigliette interne per tirar su la scatola interna (quando si tratta di un oggetto delicato) senza rischiare che la suddetta scivoli dalle mani ricadendo dentro lo scatolone esterno.
デリケートな商品の場合両側に取っ手が付いている段ボールが付いていて、取り出す際不意に落とす心配がない工夫も立派なおもてなしだと思います。
Un'altra cosa che forse a qualcuno fara` ricordare un altro caso per la commozione con cui lo descrissi, e` la posta consegnata coperta da sacchetti di nylon per evitare che si bagni.
All'inizio della settimana scorsa poi, avevo portato in posta le cartoline di auguri da spedire in Italia. Arrivato a casa le poste mi hanno telefonato per avvertirmi che c'era il rischio che le cartoline sarebbero arrivate in Italia entro la fine di quest'anno, quindi mi chiedevano conferma se fare l'invio o se trattenerle qualche giorno. (Dovete sapere che le cartoline di auguri giapponesi vengono consegnate il 1 gennaio stesso, mai assolutamente prima, indipendentemente dal fatto che uno le imbuchi il 15 dicembre o il 31. Da questo la loro preoccupazione). Li ho ringraziati spiegandogli che in Italia il rischio e` un altro, ma questo e` per dirvi che io personalmente mi sono abituato a questo spirito di omotenashi e servizio che il solo ricordo dei servizi in Italia, almeno come me li ricordo quando l'ho lasciata, non mi fa venir voglia di tornare. In Italia ero quasi sempre furioso, gia` i servizi di base erano pessimi, a questi si aggiungeva, alla faccia dell'omotenashi, parecchia scortesia e indisposizione...
非常に興奮をして日本のおもてなしを匂わせる記事も書きましたが、慣れることなく毎回感激します。先週頭にイタリア用の年賀状を国際ハガキで出しましたが、その後郵便局から電話がかかってきて、今出したら年内に着く恐れがあると言われて、そのままで郵送していいか数日保管した方がいいかという確認でした。
いや~、日本はすごいですねぇ~!感激ですよ~!感謝をしてから、イタリアの場合に異なる恐れがいろいろがあるので、そのままで郵送をお願いしました。
現在何か変わっているか分かりませんが、当時イタリアから出た時に、サービスも悪かった上、おもてなしどころか、態度も失礼な時が多々ありました。
Ma io spero che mi diciate che le cose ora vanno benino!!!
「今よくなっているよ~」と言われることを望んでいます!!
9 commenti:
Eh...insomma...
Diciamo così, la cortesia in Italia c'è non per i servizi di base, ma per i servizi "deluxe". Quindi, come al solito, se vuoi quel qualcosa in più devi pagare. Ma secondo me non è questione tanto di scortesia quanto di mancanza di sensibilità. La gente qui un po' se ne frega, un po' non si accorge neanche dei bisogni degli altri perché anestetizzata dal clima generale: in genere il sentimento che va per la maggiore penso sia "io non ho ricevuto favori/gentilezze, perché devo perdere tempo per farle ad altri?". Diciamo insomma che l'italiano medio è sempre il solito cafoncello, un po' per colpa sua un po' perché "tutti sono così".
In Giappone le cose sono sicuramente diverse!
Aggiungo una cosa: la maggior parte delle persone che conosco è scortese non per cattiveria (quindi con intenzionalità) ma perché proprio, per dirla in dialetto, no i ghe riva. Per questo dico che più che scortesia è mancanza di sensibilità. Probabilmente in Giappone, essendo la cortesia una "pratica" diffusa, la gente è abituata ed educata ad essere più sensibile ai bisogni altrui, mentre in Italia la gente è abituata (anche storicamente parlando) ad essere trattata con superiorità e sufficienza, e di conseguenza fa lo stesso con gli altri.
Chiudo la parentesi storico-sociologica!!!
Mi accodo a Gio, di cui condivido tutto, e aggiungo che non solo "no i ghe riva", ma "no i ga gnanca voja de rivarghe".
Però da un po' di anni a questa parte uso la tecnica inversa, sono io per prima cortese con chi mi trovo davanti e spesso ricevo in cambio attenzioni che non vengono comunemente riservate a tutti.
E' proprio una questione di cambiare mentalità e prospettiva.
E' vero che se nessuno è gentile con me non vedo perchè devo esserlo io per primo, ma se nessuno inizia...
Comunque no, le cose non sono migliorate, anzi...
Esatto Mariangela, hai proprio ragione, da qualche parte bisogna pur incominciare a cambiare le cose!
In poche parole Gio e Mariangela mi consentite di restare in Giappone, giusto? ^ ^
A dir la verita` anch'io quand'ero in Italia partivo con un atteggiamento di gentilezza, ma certe volte lo stesso non funzionava.
Il problema in Italia e` proprio il sistema, perche' in parte posso capire dipendenti scortesi perche' si sentono vittime del loro ambiente di lavoro.
D'altra parte gli utenti non ne hanno colpa e la spirale si perpetua...
Queste delicatezze ci sono solo in Giappone!
...fantascienza
Caro yanello sopporta pure il vento che é poca cosa dinnanzi alla totale mancanza di omotenashi che imperversa qui in Italia ! Sono completamente d accordo con Gio!
Morena, ah.. l'Italia non e` cambiata allora.. ^ ^
S, sintesi e umorismo stellare! ^ ^
Ho capito Francesca, allora devo cercare di resistere al freddo e al vento godendo lo spirito di omotenashi! ^ ^
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